In particolare critiche nei suoi confronti arrivano dall’Olanda, dal dicastero dell’immigrazione. Ankie Broekers-Knol, segretario di Stato per la sicurezza e la giustizia, in una lettera al vicepremier italiano, Matteo Salvini, ha scritto: “La capitana ha sbagliato, poteva far rotta sulla Tunisia”.
La politica dei Pasi bassi sottolinea che la capitana poteva anche dirigersi verso un porto olandese ma non avrebbe mai chiesto lo sbarco dei migranti nei Paesi Bassi, come invece sostenuto dal premier italiano.
Inoltre sempre in questa lettera inviata al Viminale ha aggiunto che: “Vorrei aggiungereche nel caso di quei migranti che non hanno diritto alla protezione internazionale, il ricollocamento è uno spreco di sforzi e risorse finanziarie dei contribuenti, uno spreco che dovrebbe essere evitato”.
Secondo la politica olandese l’attuale sistema europeo di immigrazione andrebbe riformato per rispondere meglio ai principi di responsabilità e solidarietà.