La diagnosi di tumore, un sarcoma canceroso, gli è stata fatta l’anno scorso subito dopo la nascita del figlio.
In sedia a rotelle ha aspettato all’altare sua moglie vestita col classico abito bianco. E’ stata una cerimonia molto toccante, al termine della quale i suoi compagni hanno eseguito l’haka in suo onore.
Il giorno dopo le nozze Navar è morto. Il giocatore aveva espresso il desiderio di essere seppellito in Nuova Zelanda. Per realizzarlo, la moglie ha organizzato una raccolta di fondi online per far fronte alle spese del funerale e al rimpatrio della salma.