Perchè sforzare il cuore?

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Elettrocardiogramma

Elettrocardiogramma

L’elettrocardiogramma a riposo è un esame che ha una caratteristica, a dir poco…paradossale! Può non dare nessuna informazione ma si deve fare sempre, perchè il dato dell’elettrocardiogramma normale è comunque utile ad una valutazione clinica del cardiologo. In tanti casi, però, occorre capire come il nostro cuore si comporta sotto sforzo, perchè un cuore stressato che non è normale può soltanto così segnalare il problema. A nulla vale l’affermazione “ma io salgo sempre le scale di corsa e non mi succede niente”, perchè purtroppo l’assenza di sintomi sotto sforzo, al di fuori di casi di sofferenza già conclamata, è praticamente la regola. Dunque il cuore, e per esso il segnale dell’elettrocardiogramma, va osservato sotto sforzo, che può essere una pedalata su una cyclette o una camminata sul tappeto.

Un comportamento curioso durante un elettrocardiogramma sotto sforzo è quello delle donne, nelle quali questo esame spesso potrebbe non risultare affidabile, semplicemente per una questione di genere. Quando si vuole indagare più a fondo (donne, soggetti con difficoltà a pedalare o deambulare per diversi motivi), si può ricorrere alla scintigrafia miocardica effettuata dopo iniezione endovenosa di un farmaco che aumenta i battiti del cuore e riproduce il comportamento di uno sforzo, valutando poi il comportamento del cuore mediante l’utilizzo di sostanze radioattive che si localizzano sui vasi coronarici.

Un ulteriore test da sforzo, affidabile e preciso (in mani esperte) quanto la scintigrafia, ma con il vantaggio di non assorbire radiazioni, è l’ecocardiogramma da sforzo o da stress, che sfrutta la possibilità di mettere in evidenza eventuali anomalie di contrattilità del muscolo cardiaco che si possono manifestare sotto sforzo in caso di patologie a carico delle coronarie.

Insomma, il messaggio è: il “segnale” viene prima dei sintomi!

Soltanto così, stressando il cuore sotto l’occhio vigile del cardiologo, si può avere un quadro più chiaro qualora si sospetti una ischemia miocardica, ovvero una riduzione del normale flusso di sangue attraverso i vasi coronarici che alimentano il nostro cuore.