Stando a quanto riportato dal tabloid inglese, Teresa W, questo il nome della donna, interpretava una sorta di gioco di ruolo: nella sua uniforme ferroviaria impersonava la dominatrice che puniva i passeggeri maschi colpevoli di non aver fatto il biglietto.
Nella sua borsetta di lavoro non mancava mai la frusta e quando si imbatteva in un passeggero senza biglietto, tirava fuori la frusta e lo ammoniva con frasi del tipo: “Allora, mio piccolo amico, ti ho catturato… Ora ti mostrerò cosa faccio con i passeggeri che non hanno pagato il biglietto. Tira giù i pantaloni, voglio vedere il tuo c*** nudo!”.
La donna girava dei filmati che poi caricava sui siti porno ai quali era iscritta. La compagnia ferroviaria per cui lavorava, ha fatto sapere di aver licenziato la donna per aver girato questi filmati erotici. La 33enne ha ammesso di aver girato questi video, ma ritiene il licenziamento ingiusto perché non aveva bisogno del permesso dei capi per farlo.
Un portavoce dell’azienda ha spiegato: “Non è fondamentalmente permesso ai dipendenti della DB di utilizzare abiti da lavoro, attrezzature o spazio per scopi privati o commerciali”.
