Secondo Irina, l’essere attraente costituisce un enorme ostacolo per le sue ambizioni di carriera. E’ russa ma vive a Londra, ma a quanto racconta, quando si presenta a un colloquio di lavoro, i suoi esaminatori uomini non sembrano prenderla troppo sul serio perché sono distratti da altro.
In particolare al The Sun ha raccontato che: “Ero bionda, ho dovuto tingermi i capelli per trovare lavoro. Ai colloqui sono costretta ad indossare degli occhiali da vista, nonostante non abbia nessun problema agli occhi. Solo per sembrare più professionale”. Inoltre ha aggiunto: “Raramente uso il trucco. Con le mie carateristiche non ne ho bisogno. Quando hai delle labbra carnose e degli occhi così non ne hai bisogno”.
Irina ha raccontato che ha avuto problemi anche con le donne sempre a causa del suo aspetto: “Ma anche le donne sono cattive quando sei la più bella dell’ufficio, iniziano a farti dispetti e ad isolarti“.
Irina ha dovuto quindi rinunciare al lavoro in ufficio. Adesso lavora da casa: rivende abiti di epoca che indossa per esposizione. Aristotele definì bellezza fisica un dono di Dio. Stando a quanto ha raccontato Irina, nel suo caso, si potrebbe definire una maledizione, almeno per quanto riguarda il lavoro.