I ricercatori hanno analizzato un campione di 7.725 adulti, a cui è stato chiesto di rispondere con che frequenza avessero l’abitudine di mangiare da soli. Lo studio ha evidenziato che chi consuma il pasto in solitudine ha maggiori possibilità di sviluppare abitudini alimentari poco corrette, ad esempio tende a mangiare in fretta e opta per cibi poco sani, ad esempio quelli grassi e ipercalorici.
Questo stile di vita scorretto a tavola può quindi aumentare le probabilità di sviluppare alcune patologie. Ad esempio la sindrome metabolica negli uomini che mangiano in solitudine è pari al 64%, percentuale che nelle donne non è superiore 29%. Per i ricercatori questa forbice tra i due sessi andrebbe ricercata nel fatto che gli uomini risultano maggiormente soggetti a questo tipo di patologia.
Un rimedio facilmente attuabile è dato dall’acqua, che ci permette di idratatare il nostro organismo. Bere prima dei pasti può aiutare a sentirci più sazi e quindi a mangiare di meno.