Alzheimer, dieta: alcuni alimenti potrebbero prevenirlo e contrastarlo: ecco quali sono

0
194
Diabete dieta mediterranea

Diabete dieta mediterranea

Secondo uno studio condotto dalla Keck School of Medicine, negli Stati Uniti, anche la dieta potrebbe giocare un ruolo significativo nel contrastare l’Alzheimer. In particolare i ricercatori hanno studiato sui topi gli effetti dell’Epigallocatechina gallato EGCG che si trova nel tè verde e dell’acido ferulico che si trova invece nelle carote. I roditori affetti da sintomi della demenza paragonabili a quella che colpisce l’uomo, tre mesi prima e dopo essere stati sottoposti a questo tipo di dieta, sono stati oggetto di studio con una serie di test neuro-psicologici.

Secondo l’autore principale dlo studio, il professor Terrence Town, dopo tre mesi questo trattamento, i topi affetti da demenza avrebbero recuperato completamente la  memoria. E’ probabile che questa azione derivi dalla combinazione degli effetti dei composti nel tè verde e nelle carote che ridurrebbero la neuroinfiammazione e lo stress ossidativo del cervello, due fattori chiave relativi all’insorgenza della malattia nell’essere umano. Tuttavia va sottolineato che si tratta di risulati che sono stati ottenuti soltanto sui roditori al momento.

Alzheimer: dieta preventiva dei fattori di rischio

La dieta mediterranea previene il diabete di tipo 2 e l‘obesità, due importanti fattori di rischio per l’Alzheimer. In via indiretta questo regime dietetico potrebbe quindi prevenire anche questa patologia neurodegenerativa. I polifenoli e gli acidi grassi insaturi presenti nel pesce, frutta, e verdura e olio di oliva, alimenti tipici della dieta mediterranea, proteggono la salute del cuore. In tal senso agisce favorevolmente sui fattori di rischio cardiovascolare, ovvero la dislipidemia, l’ipertensione e la sindrome metabolica.