
L’
Hypericum scruglii (Bacchetta, Brullo et Salmeri) è una
pianta sarda che potrebbe bloccare la
replicazione del virus Hiv. Lo studio è stato condotto dai ricercatori del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente presso l’Università di Cagliari. Nella pianta che è endemica in
Sardegna è stata individuata una molecola che a concentrazioni molto basse è in grado di inibire
due enzimi dell’Hiv-1, che consentono al virus di replicarsi. Cinzia Sanna del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università di Cagliari, ha sottolineato che non si trata di una pianta tossica, che anzi trova impiego nella medicina popolare per lenire le ustioni. L’obiettivo della ricerca condotta dall’Università di Cagliari in collaborazione anche con altri centri di ricerca è di ridurre il
numero dei farmaci che un sieropositivo deve assumere.
I risultati di questo studio sono stati pubblicati sulla rivista scientifica “PlosOne”.