Nel
mare del golfo dell’Alaska, a circa 278 km a sudest di Kodiak, a 10 km di profondità, si è verificata una
violentissima scossa di terremoto pari a
magnitudo 8.2. A riferirlo è l’istituto geologico americano Usgs. Il violentissimo terremoto è stato registrato al largo dell’Alaska alle 10:31 ora italiana alle ore 00:31 del mattino ora locale. E’ stata lanciata anche l’
allerta tsunami che in particolare potrebbe interessare alcune zone del Canada e dell’Alaska. La sismicità dell’Alaska è molto nota e infatti è una delle zone in assoluto più sismiche al mondo. Già il 9 luglio del 2107 stando ai dati divulgati dall’
osservatorio vulcanologico d’Alaska, dal
vulcano Bogoslofalle alle 10:15 ora locale (20:15 in italia), si è sollevata una
nuvola di cenere alta ben 9 chilometri. Solo negli ultimi mesi sono state rilevate plurime attività eruttive. A causa di una nuvola di cenere che si è sollevata per ben 9 chilometri sul livello del mare, le autorità aeronautiche sono state costrette ad emettere un’allerta rossa per tutti gli aerei che incrociano questo tragitto nei loro voli.
E’ da metà dicembre che in effetti il vulcano Bogoslof dà luogo a queste attività a carattere eruttivo.