
Il
virus influenzale quest’anno, stando ai dati resi disponibili da Influnet, la rete di sorveglianza epidemiologica in
materia di influenza, ha messo a letto già 2 milioni di persone. Tuttavia non si è ancora raggiunto il picco che invece si prevede fra Capodanno e i primi 10 giorni all’anno. Compessivamente saranno 5-6 milioni gli italiani colpiti dal
virus influenzale. Il ceppo virale in circolazione è la
variante A/H1N1, detta Michigan, già prevista dagli infettivologi.I
sintomi principali con cui si manifesta dopo il periodo di incubazione anche quest’anno non si discostano da quelli soliti: febbre alta che esordisce improvvisamente, dolori muscolari, articolari e mal di testa, inappetenza, mal di gola, congestione nasale, nausea e vomito soprattutto nei bambini e difficoltà a dormire. Chi intende farlo fa ancora in tempo a vaccinarsi dal
virus dell’influenza che circola quest’anno. Il vaccino per spiegare a pieno la sua efficacia impiega mediamente dai 10 a i 15 giorni.
Quest’anno inoltre si attendono dati molto simili alla scorsa stagione influenzale quando complessivamente 5 milioni di italiani sono stati messi a letto dal virus e circa il doppio (10 milioni) invece è risultato infettato dai virus parainfluenzali.