Il sacro graal dei collezionisti di figurine Panini è stato venduto alla modica cifra di 12000 euro.
Una cifra che però può essere depistante: alcune copie del mexico 70 sono state battute in asta su altri popolari siti a cifre ben più modeste. Probabilmente a rendere particolarmente ambito questo album sono state le sue condizioni (quasi pari al nuovo), il fatto che fosse completo e soprattutto le due firme di O’rey: Pelè ha infatti autografato l’esemplare, rendendolo sostanzialmente unico al mondo.
La vendita non è unica nel suo genere e sebbene il Mexico 70 rappresenti un esemplare ambitissimo dai collezionisti, esistono album dei calciatori ancora più rari. Che dire, giusto per citarne uno, del mitico Bongarf calciatori anni 60? Di questo, non essendoci vendite precedenti, è molto difficile dare quotazioni, ma sembra che quelle poche copie disponibili passino di mano da collezionista a collezionista a cifre altissime.
Ci sono casi poi nei quali vi basterebbe una singola figurina per tirare su diversi stipendi. E’ il caso della figurina “La donna fatale”, pezzo rarissimo di un albo altrettanto raro (Le figurine Elah Disney), introvabile e che raggiunge quotazioni a 5 cifre. Questa figurina, che ritrae Topolino vicino ad una splendida donna, è assente nella quasi totalità degli album Elah e si contano sulle dita di una mano i suoi fortunati possessori.
Ma come fare a riconoscere un potenziale tesoro in soffitta?
Intendiamoci: nel 99% dei casi album, fumetti e figurine non hanno alcun valore economico. Tuttavia ci sono oggetti con un valore collezionistico molto importante. Per riconoscerli serve un occhio esperto, oppure affidarsi a qualche servizio di valutazione fumetti disponibile online. Nella maggior parte dei casi, rivendendo i vostri fumetti o le vostre figurine, non vi rifarete neanche dei soldi spesi in edicola per comprarli quando uscirono. Ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo e tentare non nuoce.