Molte ricerche hanno messo in evidenza quanto il s
onno sia fondamentale per l’equilibrio e il
benessere psico-fisico dell’organismo. La carenza di
sonno può portare ad aumentare il rischio di sviluppare patologie anche gravi, ad esempio malattie cardiovascolari. Una ricerca condotta dalla
University of Helsinki ha evidenziato che
dormire poco oltre che andare ad alterare il metabolismo produce conseguenze negative anche per quanto riguarda il
colesterolo. Lo studio in particolare ha preso in esame 21 persone sottoposte a una settimana di
privazione del sonno e due studi epidemiologici, uno condotto su 518 persone, l’altro su 2221 giovani. La ricerca ha evidenziato gli effetti della
privazione del sonno analizzando l’espressione genica e i metaboliti presenti nel sangue di alcune persone che avevano difficoltà ad addormentarsi. Dall’analisi è emerso che i geni che sovrintendono alla regolazione del trasporto del colesterolo risultano meno attivi nelle persone che dormono meno.
Ciò comporta una diminuzione dei livelli del colesterolo Hdl, definito buono. Questi fattori potrebbero portare anche all’insorgere di una patologia grave quale l’ateriosclerosi. I risultati di questo studio sono stati pubblicati sulla rivista Scientific Report.