Salute, come combattere la sudorazione eccessiva in estate

0
592

Con l’estate è inevitabile sudare a causa dell’aumento della temperatura. Il fenomeno non riguarda soltanto chi pratica una attività sportiva, ma è per così dire trasversale, coinvolgendo in pratica più o meno tutti. D’altronde stando a una ricerca condotta dalla Clinica Dermatologica dell’Università di Catania c’è chi lo affronta con un deodorante o con un antitraspirante ma si tratta di due soluzioni differenti. Stando a quanto emerso dallo studio che ha coinvolto 3000 soggetti è emerso che circa il 95% dei soggetti che soffre di una sudorazione eccessiva ricorre per contrastarla ai deodoranti (il 54%), agli antitraspiranti (il 31%), oppure vengono usati assieme (10%). Inoltre stando al 52% dei volontari non esisterebbe alcuna differenza tra deodoranti e antitraspiranti. In effetti per comprendere quale prodotto sia meglio utilizzare, bisogna considerare che esistono due tipi di ghiandole deputate alla produzione del sudore: le apocrine che possono dar luogo al fenomeno dell’iperidrosi, ovvero alla produzione eccessiva di sudore che di per sè inodore, e le ghiandole eccrine presenti in particolare sulle ascelle e palmi di mani e piedi che danno luogo alla bromidrosi ovvero a un odore sgradevole (specie nella zona delle ascelle) a causa della flora microbica. Se si è in presenza di sudorazione eccessiva è quindi indicato l’utilizzo di un antitraspirante a base di sali metallici che fungono come una sorta di “tappo” che impedisce alla ghiandola di versare il suo contenuto all’esterno ed anzi ne favorisce il riassorbimento.

 

Mediamente perdiamo tra 0,5 e 10 litri di acqua al giorno e nel nostro corpo sono presenti tra i 2 e i 4 milioni di giandole sudoripare. Il sudore è un meccanismo protettivo messo in atto dall’organismo per normalizzare la temperature corprea ed espellere tossime e impurità attraverso i pori della pelle.