Il caso di Elena Ceste ha ricevuto una vasta eco mediatica, in un primo momento è stata seguita la pista di una improbabile fuga della donna a Tenerife poi di un suicidio, col passare dei mesi le ricostruzioni fatte dal marito Michele sulla scomparsa della donna, iniziano a mostrare delle zone d’ombra.
In effetti la Procura di Asti non ha mai creduto alla versione che Buoninconti aveva fornito fin dall’inizio. L’uomo è stato iscritto nel registro degli indagati e dovrà rispondere di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere.