L’app in buona sostanza scriverà in automatico quanto viene dettato a voce e poi lo invierà. Così si è espresso in proposito Mark Zuckerbrg: “Così, per esempio, se siete ad un concerto o in una riunione, e preferite leggere un messaggio vocale da un amico, è ora possibile se siete parte del piccolo gruppo che stiamo facendo partecipare al test. Il nostro piano è quello di testare questa funzionalità in una piccola scala per ora e non vediamo l’ora di vedere cosa ne pensate prima di rendere l’esperienza più ampiamente disponibile“.
Messenger conta 500 milioni di utenti, su WhatsApp (acquisita di recente per 22 miliardi di dollari) si contano 700 milioni di utenti attivi ogni mese, fu lanciata nel 2011 come prima applicazione indipendente del social network.In questi anni in effetti è capitato che alcuni cambiamenti pensati dall’azienda, non risultassero molto graditi agli utenti, chissà come andrà a finire stavolta con questo nuovo servizio di messaggistica.