Insomma si sa che il lunedì, già di per sè, è un po’ problematico con il ritorno alla routine di tutti i giorni dopo il sabato e la domenica, ma in particolare il Blue Monday si verifica il terzo lunedì del mese di gennaio. Il Blue Monday sarebbe dovuto quindi a una somma perniciosa di diversi fattori quali condizioni climatiche, sensi di colpa per i soldi spesi durante le festività di Natale e Capodanno, bassi livelli motivazionali.
In particolare però almeno in inghilterra questa faccenda viene presa molto sul serio ad esempio vi sono associazioni che dispensano consigli su come superare le 24 ore più difficili dell’anno: la Mental Health Foundation ad esempio consiglia di fare esercizio fisico e mentale, mangiare cibi nutrienti a base di omega 3, evitare di rinchiudersi in casa, dedicarsi a qualche proprio interesse o hobby e se tutto questo non dovesse bastare e si è vicini alla depressione, ci si può sempre rivolgere a un esperto.
A fare da contraltare ci sarebbe anche il giorno più felice dell’annno che secondo gli esperti dovrebbe cadere tra il 21 e il 24 giugno, un’altra trovata pubblicitaria?