Lo stesso Candela resosi conto del comportamento non proprio esemplare si è scusato con un post pubblicato sul suo profilo di facebook: “Dopo il Derby abbiamo festeggiato un compleanno con amici, ma siccome la mia parola ha un valore, sbagliando ho deciso di onorarla e di andare in trasmissione da Michele Plastino , pur avendo bevuto un bicchiere di champagne in più…Secondo me sono state usate troppe parole pesanti…Dopo 18 anni di lavoro, e di ottimo rapporto con la gente, con i tifosi e con i bambini, rimango sorpreso dalla stampa e dal mondo della comunicazione in genere che si è voluta accanire gratuitamente e senza avere la professionalità di chiamarmi e sentire la mia versione…Per quanto mi riguarda non cambia nulla su quello che Roma mi ha dato e sull’amore che ho verso Roma e il popolo di Roma, ma è una dovuta puntualizzazione su chi evidentemente non brilla di luce propria ma ha bisogno della luce degli altri. Sono sereno perché io, Vincent Candela, resto un inguaribile ragazzo che prende la vita seriamente ma con quel pizzico di guasconeria che mi ha da sempre contraddistinto…I miei progetti vanno avanti più forti di prima!“.
Insomma come ha sottolineato anche Michele Plastino, conduttore della trasmissione, si è trattato di un momento di fragilità e di debolezza umana. Questo il commento sulla sua pagina di facebook: “Stasera Candela è arrivato senza rendersi conto di aver bevuto troppo prima. Non potevo mandarlo via… era arrivato tardi ed è entrato direttamente in studio. Ho sperato che col tempo e i…caffè che gli abbiamo dato migliorasse la sua situazione fisica“.