Tra la domanda e l’offerta la differenza d’ingaggio “balla” per usare la stessa espressione del procuratore del camerunense, una distanza di mezzo milione di euro, una cifra non insormontabile. L’entourage dell’ex attaccante dell’Inter avrebbe richiesto infatti un ingaggio da 2 milioni di euro per i prossimi due anni, mentre il presidente Ferrero propone un ingaggio da 1,5 milioni di euro a stagione.
Eto’o sarebbe un grandissimo regalo per Mihajlovic che già può contare su Muriel dopo la partenza di Gabbiadini ceduto al Napoli. Insomma l’impressione è che questa forbice tra domanda e offerta si possa ridurre e che quindi a breve Samuel Eto’o, uno dei protagonisti dello storico Triplete nerazurro del 2010, possa far di nuovo ritorno in Italia, stavolta alla Sampdoria.
Il club ligure già in passato ha rivitalizato campioni che venivano dati da rottamare, vedi Ruud Gullit o più recentemente Cassano, tutte scommesse vinte dal club doriano. Potrebbe essere così anche per il camerunense.