La Lorenzin precisa anche che fumare mentre si guida aumenta la percentuale di incidenti, poiché portare una sigaretta alla bocca causa circa 11,5 secondi di disattenzione. Ma i divieti non finiscono certo qui. Il nuovo decreto potrebbe portare al divieto di fumo anche negli spazi aperti, come le spiagge, gli stadi ed i parchi. Tra le nuove soluzioni per ridurre ulteriormente il numero di fumatori in Italia si sta pensando anche ad un rincaro delle “bionde”, il cui prezzo è già aumentato da qualche mese.
Per patologie correlate al fumo ogni anno in Italia muoiono almeno 70.000 persone, mentre l’età media in cui si comincia a fumare si è pericolosamente abbassata fino ad 11 anni. Per questo verrà portata avanti una campagna di prevenzione ed informazione relativa al fumo e destinata ai più giovani, che sono ovviamente i più esposti al “contagio” delle bionde.