Un caso medico insolito ha sconvolto i medici del Maasstad Hospital di Rotterdam, nei Paesi Bassi: un uomo di 54 anni è stato ricoverato in terapia intensiva dopo aver consumato quotidianamente fino a 22 litri di latte intero per un lungo periodo.
Inizialmente, il suo medico di famiglia aveva diagnosticato una presunta forma di diabete, a causa degli elevati livelli di zucchero nel sangue. Tuttavia, l’aggravarsi dei sintomi – nausea, vomito, debolezza e confusione – ha portato i sanitari a scoprire la vera causa del problema: un’eccessiva assunzione di latte, che ha determinato un pericoloso aumento dei livelli di calcio nel sangue.
Le conseguenze sono state gravi: il paziente ha sviluppato danni renali e il suo sangue è apparso torbido, segno di un’elevata concentrazione di grassi. Ricoverato d’urgenza, è stato trattato con farmaci per ridurre i livelli di calcio.
Il caso, segnalato dallo “Sportello dei Diritti” e pubblicato sull’«International Journal of Clinical Medicine», rappresenta un raro esempio di intossicazione da latte, mettendo in evidenza i rischi legati a un consumo eccessivo di alimenti ricchi di calcio.