Un uomo britannico, Nick Silverthorn, 48 anni, ha ottenuto un risarcimento di oltre 6.000 euro dalla Wilkinson Sword, noto produttore di rasoi, dopo essersi gravemente ferito radendosi. L’incidente è avvenuto quando Nick ha utilizzato per la prima volta un rasoio acquistato presso un supermercato Sainsbury’s a Richmond. Durante l’uso, si è tagliato profondamente entrambe le guance, scoprendo successivamente che una delle lamette era difettosa e si era staccata dal supporto.
“I tagli hanno sanguinato per più di venti minuti”, ha dichiarato l’uomo, che ha raccontato di non aver mai vissuto un’esperienza simile in trent’anni di rasatura. Per documentare l’accaduto, Nick ha fotografato immediatamente le ferite, conservando anche il rasoio, la scatola e lo scontrino come prove del difetto del prodotto. Le ferite hanno richiesto settimane per guarire e hanno lasciato cicatrici permanenti sul viso, mentre l’incidente ha provocato anche incubi ricorrenti, legati al trauma del sangue e delle ferite.
Determinato a ottenere giustizia, Nick si è rivolto a uno studio legale specializzato in risarcimenti per lesioni personali. Gli avvocati hanno contattato il supermercato, che ha successivamente indirizzato la pratica alla Wilkinson Sword. Dopo indagini e test sul rasoio difettoso, il produttore ha offerto un risarcimento di 6.250 dollari (circa 6.054 euro) attraverso un accordo stragiudiziale, senza però riconoscere formalmente la propria responsabilità.
Jack Klein, esperto in responsabilità da prodotto difettoso dello studio legale che ha rappresentato Nick, ha sottolineato: “Non è comune che qualcuno pensi di fare causa per tagli derivanti da un prodotto per la rasatura, ma questo caso dimostra quanto sia importante la sicurezza dei consumatori”.
Nick ha dichiarato di aver agito non solo per ottenere giustizia personale, ma anche per proteggere altri consumatori da potenziali incidenti simili. “Era una questione di principio. Affrontare un grande marchio non è semplice, ma l’ho fatto e ho vinto”, ha affermato con soddisfazione.
Un portavoce del supermercato Sainsbury’s ha rassicurato i clienti, precisando che non sono stati segnalati altri casi di questo tipo. Tuttavia, ha aggiunto che la sicurezza resta una priorità assoluta e che il reclamo è stato gestito direttamente dal produttore.
Il caso di Nick Silverthorn evidenzia l’importanza di agire tempestivamente in caso di lesioni causate da prodotti difettosi e rappresenta un precedente significativo per i diritti dei consumatori.