Un trattamento pionieristico, sviluppato dai ricercatori dell’Università di Osaka, ha migliorato significativamente la vista di quattro pazienti con gravi danni agli occhi. La terapia, basata su cellule staminali pluripotenti indotte (iPS), potrebbe rappresentare una svolta nel trattamento delle patologie oculari più gravi.
La terapia
Il metodo utilizza cellule iPS derivate dal sangue di un donatore, riportate a uno stadio embrionale e trasformate in uno strato corneale funzionale. Questo approccio innovativo elimina la necessità dei tradizionali trapianti di cornea, spesso associati a rischi elevati come rigetto e complicanze immunologiche.
Due donne e due uomini, di età compresa tra 39 e 72 anni, sono stati trattati con questa tecnica. I risultati sono sorprendenti: tutti i pazienti hanno riportato un immediato miglioramento della vista, che in tre casi si è mantenuto per oltre un anno. Inoltre, non sono stati osservati effetti collaterali gravi, come la formazione di tumori o reazioni di rigetto, neppure nei pazienti che non assumevano farmaci immunosoppressori.
Studi futuri
Nonostante i risultati promettenti, la causa esatta del miglioramento rimane incerta. Gli scienziati ipotizzano che il beneficio possa derivare dalla rigenerazione del tessuto oculare, dalla rimozione di cicatrici o da un impulso di guarigione dell’occhio. Per confermare l’efficacia a lungo termine, sono previsti ulteriori studi clinici che saranno avviati entro marzo 2025.
Implicazioni globali
Kapil Bharti, esperto del National Eye Institute degli Stati Uniti, ha definito questa scoperta «un’evoluzione entusiasmante», mentre Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sottolinea il potenziale della terapia genica come strumento rivoluzionario per le patologie oculari. Questo approccio è già realtà clinica in Italia per il trattamento di distrofie retiniche ereditarie, evidenziando un futuro sempre più promettente per la cura delle disabilità visive.
Grazie a queste nuove terapie, la medicina rigenerativa potrebbe presto trasformare radicalmente la vita di milioni di persone affette da gravi problemi alla vista.