Whatsapp genera dipendenza. Se mai ci fosse stato qualche dubbio, la conferma arriva da uno studio condotto da Abdullah Sultan, ricercatore dell’Università del Kuwait ed esperto sul comportamento dei consumatori. La ricerca, pubblicata anche sull’autorevole rivista “The Social Science Journal”, rivela che più della metà dei soggetti che hanno partecipato all’esperimento hanno dimostrato di non poter fare a meno di Whatsapp.
La ricerca ha inoltre evidenziato che gli utenti utilizzano queste app prevalentemente per socializzare, per divertimento o per avere informazioni. Il 53% ha ammesso di essere dipendenti di Whatsapp o di BBM, o comunque non hanno negato di esserlo.
Asimov nei suoi raccolti futuristici e visionari di fantascienza “Io Robot” presagiva un mondo controllato dalle macchine create dagli stessi uomini. Purtroppo quella funesta previsione sembra si stia realmente verificando. Ma se provate a spegnere i vostri smartphone per qualche ora, noterete che parlare con gli amici faccia a faccia ha un significato e un valore diverso, piuttosto che farlo dietro un pc o uno smartphone.