La protesta riguarda le riforme del mercato del lavoro e le misure di austerità previste dal governo italiano. A incrociare le braccia saranno i lavoratori delle imprese di servizi aeroportuali di handling, il personale dipendente delle aziende di trasporto aereo del settore handlers, i lavoratori del comparto aereo, aeroportuale e dell’indotto degli aeroporti. A questo sciopero generale se ne aggiungono altri – locali – che riguardano professionisti nel settore security.
Non entriamo nel merito di queste rivendicazioni sindacali, tuttavia occorre osservare che a rimetterci al solito è sempre l’utenza che necessita di servirsi dei mezzi del trasporto pubblico.
Stando a quanto comunicato dall’Ente nazionale aviazione civile (Enac) dovrebbero essere garantite due fasce orarie sicure (7-10 e 18-21) ma è molto verosimile che anche in questi intervalli si verificheranno ritardi e/o cancellazioni. Dovrebbero essere garantiti anche tutti i voli intercontinentali.
Chi dovrà spostarsi con i mezzi pubblici nel fine settimana dovrà dotarsi di una generosa scorta di pazienza e tenere conto di questi disagi. Tuttavia durante le singole fasce orarie negli aeroporti in sciopero, alcuni voli saranno ancora possibili. Si prevedono restrizioni considerevoli anche nel traffico ferroviario nazionale, in quanto lo sciopero coinvolgerà anche i collegamenti ferroviari.
I pendolari e i viaggiatori dovrebbero essere preparati a ritardi e cancellazioni e prendere in considerazione mezzi di trasporto alternativi, come peraltro raccomanda l’azienda ferroviaria statale Trenitalia sul suo sito web.
Come sapere se il mio volo partirà regolarmente? Si può visionare la lista diffusa dall’Enac, in generale però è molto probabile che la vostra compagnia aerea vi abbia già contattato per comunicarvi la cancellazione. Anche se non avete ricevuto nessuna comunicazione meglio comunque controllare, per non avere brutte sorprese.
In Piemonte, lo sciopero riguarderà anche i treni, dalle 9 alle 17 con possibili ritardi sugli IC e ICN che transitano sul territorio piemontese. Lunedì 27 novembre, invece, si fermano i trasporti di terra, in seguito a una manifestazione congiunta di Usb Lavoro Privato, Cub, Sgbt, Cobas Lavoro Privato e Al Cobas. Anche qui si parla di 24 ore, a partire dalla mezzanotte di domenica, su tutto il territorio italiano.