I veterinari riguardo ai sintomi sottolineano che la malattia si presenta con tosse, starnuti e letargia nei cani. Riguardo alle modalità di contagio risulta che i cani sani si infettano a contatto con cani infetti nei parchi per cani e nei saloni di toelettatura. I veterinari ritengono che la malattia si sviluppa in tre direzioni diverse.
Tosse di intensità moderata che dura più di sei settimane, in cui i cani hanno una risposta scarsa o nulla agli antibiotici, poi polmonite cronica, in cui i cani non rispondono affatto agli antibiotici, e polmonite fatale, in cui i cani infetti muoiono entro 32 ore.
I veterinari avvertono i proprietari di cani di vaccinare regolarmente i loro animali domestici con vaccini contro l’influenza canina, il virus Bordetella e il virus della parainfluenza canina. Alla luce dell’allerta dei veterinari, si raccomanda ai proprietari di animali domestici di non viaggiare con loro negli USA, soprattutto in aereo, e di evitare anche che i cani bevano l’acqua dalle ciotole in pubblico.