Gli scienziati hanno testato su topi di laboratorio, la pillola che avrebbe gli stessi effetti e benefici della ginnastica ma senza la fatica e gli sforzi che comporta una seduta di allenamento. Lo studio in realtà si aggancia a una ricerca precedente, in cui gli scienziati avevano scoperto che iniettando un composto a dei topolini obesi, veniva attivata una proteina, la Rev-erb-alpha, che favorisce il consumo di ossigeno e controlla i ritmi circadiani. Dall’esperimento risultava che i topolini dimagrivano anche se sottoposti ad una alimentazione grassa, inoltre migliorava il metabolismo anche senza il consumo di calorie.
Gli scienziati quindi, sulla scorta di questa precedente ricerca, hanno iniettato lo stesso composto nei muscoli di alcuni topolini, detti anti-atleti, perché sono dei muscoli con pochi mitocondri e la proteina rev-erb-alpha è scarsamente presente. Dopo il trattamento gli studiosi hanno constatato come i topi fossero più attivi.
Il merito per l’ottenimento di questo risultato sarebbe proprio la proteina rev-erb-alpha, che quindi potrebbe fare da target per farmaci capaci di migliorare le funzioni muscolari ossidative e controllare il numero e la funzione dei mitocondri.
Per gli scienziati questa sostanza sembra mimare gli stessi effetti dell’esercizio fisico, per cui in futuro potrebbe diventare un farmaco, per consentire a disabili o a chi non può fare movimenti, di migliorare la salute senza sforzi. La scoperta è stata pubblicata sulla rivista Nature Medicine.