Dunque sulla base dei dati pubblicati da Eurostat il primato di longevità spetta alle province autonome di Trento e Bolzano. Nello specifico nella provincia di Trento per le donne si è registrata una media di 86,7 anni. In particolare la provincia autonoma di Bolzano, si trova invece tra le prime dieci regioni europee per aspettativa di vita alla nascita degli uomini, con una media di 81,8 anni. Il Veneto e il Trentino Alto Adige sono tra le regioni più longeve: 2mila 90enni in più ogni anno, tuttavia a fronte di questo incremento aumenta la richiesta di assistenza perché dai dati emerge che più di 600mila anziani oltre i 65 anni di età sono affetti da 2 o più malattie croniche e gli anziani che non sono autosufficienti sammontano apiù 180mila.
La Sicilia e la Campania sono invece le regioni con l’aspettativa di vita più bassa. Per entrambe la media per le donne è di 83,3 anni e per gli uomini rispettivamente 79,2 e 78,7.
Longevità: fino a quanto si può vivere?
Secondo la pubblicazione sull’Annual Review of Statistics il limite della vita dell’uomo è di 130 anni. Quante volte ci si è chiesto fin dove può arrivare la vita dell’uomo? Uno dei tanti studi effettuati sull’argomento dai ricercatori dell’HEC Montreal ha rivelato che entro la fine del 21° secolo gli esseri umani potranno vivere per 130 anni. Inoltre hanno osservato che l’aspettativa di vita sembra essere aumentata notevolmente a partire dal XIX secolo; gli scienziati hanno rilevato una costante riduzione della mortalità legata ad un aumento dell’età massima al momento della morte. Dunque, entro la fine di questo secolo, le persone potranno vivere fino a 130 anni e il limite dell’aspettativa di vita raggiungerà i 180 anni,
Secondo le analisi statistiche dei ricercatori dell’HEC Montreal dell’omonima università, scrive il Daily Mail. L’autore dello studio, il professore Leo Belzile, ha ipotizzato che entro il 2100 il record per l’aspettativa di vita massima di 122 anni sarà battuto. Jeanne Kalman, una francese morta nel 1997, ha vissuto fino a questa età. L’esperto ha spiegato che, secondo alcuni dati, si può presumere che non ci sia un limite massimo per la durata della vita di una persona.