Una ricerca dell’Università di Toronto in collaborazione col Saint Michael Hospital (Canada), pubblicata sulla rivista Archives of Internal Medicine, ha messo in evidenza come i legumi svolgano delle importanti funzioni protettive per la nostra salute, in particolare sul controllo della glicemia.
In base ai risultati emersi a conclusione della sperimentazione, i ricercatori hanno osservato che il consumo di una tazza di legumi al giorno contribuisce significativamente a ridurre l’indice glicemico e anche il rischio delle malattie coronariche perché abbassa la pressione sanguigna. I test in particolare hanno rilevato come un regime alimentare ricco di legumi fosse utile nel ridurre il valore dell’emoglobina A1c dello 0,5% e rischio ridotto dell0 0,8% di incorrere in patologie cardiache.
I risultati di questa ricerca incoraggiano dunque il consumo di legumi (ceci, lenticchie, piselli, fave) sulle nostre tavole rispetto ad alimenti quali la carne, che sebbene presenti una maggiore qualità di proteine, il consumo eccessivo comporta una maggiore incidenza di alcune patologie che potrebbero prevenirsi con una dieta a base di legumi.