In Italia siamo soliti accompagnare i pasti con una buona fetta di formaggio come contorno a un secondo oppure come alimento a sè. In effetti ne esistono per tutti i gusti, ad esempio formaggi a pasta dura, molle o semidura, freschi, stagionati e semistagionati, grassi, semigrassi, magri. In particolare ci interessano i formaggi magri per la dieta.
Dieta: quali formaggi scegliere?
Chi segue una dieta dimagrante dovrà orientarsi di preferenza su formaggi poco calorici. I formaggi più magri e quindi adatti a chi sta seguendo una dieta ipocalorica sono quelli che vi riportiamo di seguito.
Fiocchi di latte: 4,5 grammi di grassi per 100 grammi.
Ricotta di vacca: 8 grammi di grassiper 100 grammi.
Certosa: 9 grammi di grassi per 100 grammi.
Ricotta di pecora: 11 grammi di grassi per 100 grammi.
Mozzarella di vacca: 16 grammi di grassi per 100 grammi.
Feta: 20 grammi di grassi per 100 grammi.
Caciottina fresca: 21,3 grammi di grassi per 100 grammi.
Stracchino: 25 grammi di grassi per 100 grammi.
Se siamo a dieta sarebbe meglio evitare i formaggi stagionati perché ricchi di grassi saturi. Tra i formaggi più grassi abbiamo il pecorino sardo stagionato, l’Asiago, il pecorino toscano e il Caciocavallo. Se in particolare state seguendo una dieta ipocalorica o se avete livelli alti di colesterolo o soffrite di alcune patologie dovreste limitare o eliminare il consumo del formaggio. Il nutrizionista vi indicherà una dieta ad hoc.