Originarie dell’Asia centrale, le mandorle sono entrate a far parte a pieno titolo anche della gastronomia del nostro paese trovando impiego per la preparazione di torte, dolci, ma soprattutto come spuntino spezza-fame.
Mandorle: cosa contengono
Le mandorle sono ricche di vitamine, soprattutto la vitamina E oltre che di sali minerali, fibre e proteine vegetali. Buono anche l’apporto di magnesio e calcio. I fitosteroli e i grassi insaturi assieme alla vitamina E aiutano a proteggere la salute del cuore e a diminuire il colesterolo Ldl. L’elevata presenza di fibre rendono le mandorle un alimento utile a mantenere in salute il microbiota intestinale. Oltre al cuore, le mandorle fanno bene al cervello perché contengono l-carnitina, l’acido folico, gli acidi grassi insaturi.
Quante mandorle mangiare al giorno?
Circa 30 grammi di mandorle al giorno che corrispondono a 15-20 mandorle. Come fare tesoro di tutte le proprietà di questi semi? E’ molto semplice: sbucciamole quindi mettiamole in ammollo per 8-12 ore in acqua salata e poi facciamole essiccare oppure le mettiamo in frigo e le consumiamo entro 3 giorni. Buone mandorle a tutte!