I casi di contagi da Covid-19 risultano in diminuzione in Italia tuttavia si assiste a un aumento dei ricoveri. Questi dati emergono dall’ultimo bollettino, dal 5 all’11 ottobre, del ministero della Salute.
In particolare nella settimana dal 5 all’11 ottobre in Italia si sono registrati 41.626 nuovi casi positivi con una variazione di -5,7% rispetto alla settimana precedente (44.139). Il tasso di positività è attualmente del 15,4% mentre la scorsa settimana era del 16,3%. In leggero aumento il tasso di occupazione in area medica attualmente al 5,8% (3.589 ricoverati), rispetto a 5,0% del 4 ottobre scorso.
Riguardo ai pazienti ricoverati in terapia intenisiva il tasso di occupazione è del 1,3% (118 ricoverati), rispetto all’1,1% del 4 ottobre. Stando a quanto riportato da Sky, negli Stati Uniti si assiste all’aumento della variante HV.1, che secondo gli esperti potrebbe arrivare anche nel nostro paese. In due settimane negli Stati Uniti i centri di controllo delle malattie hanno registrato un aumento di questa mutazione del virus dal 7,8% al 12,9%. La variante sembra che abbia un mutazione simile alla Delta e si manifesta con questi sintomi: mal di testa, mal di gola, congestione nasale, tosse secca, febbre, raucedine, dolori muscolari e articolari, stanchezza e affaticamento.