La famiglia che abita sopra la tabaccheria non era presente in casa, così come nel vicino supermercato nel trambusto nessuno ha udito i colpi di pistola. Alcuni testimoni però hanno visto due uomini allontanarsi velocemente a piedi, probabilmente la macchina era stata parcheggiata nelle vicinanze. Non è chiaro se i rapinatori siano riusciti a portare via l’incasso della tabaccheria.
Sono intervenuti i carabinieri e gli uomini della scientifica, che hanno provato a ricostruire l’intera vicenda. Nella zona sono stati allestiti dei posti di blocco per individuare i due assassini. Avvertiti i familiari dell’uomo, sono prontamente giunti sul posto. E’ allarma sicurezza per i tabaccai, una categoria indifesa e quindi spesso presa di mira. Circa una settimana fa Enrico Rigollet, un tabaccaio di Torino, morì picchiato selvaggiamente da uno squilibrato solo perché si era rifiutato di regalargli un pacchetto di sigarette.