Pelé, pseudonimo di Edson Arantes do Nascimento, non ce l’ha fatta. Aveva 82 anni. Da tempo lottava contro un male terribile che alla fine ha prevalso. A darne la notizia è stata la figlia con un post su instagram: “Tutto ciò che siamo è grazie a te. Ti amiamo infinitamente Riposa in pace”. Pelé ha giocato quasi tutta la sua carriera nel Santos, salvo una parentesi di due anni nel New York Kosmos nel campionato americano. Con la maglia verde-oro ha segnato 77 gol in 92 partite ed è l’unico calciatore ad essere risucito a vincere tre mondiali, i primi due consecutivi nel 1958 e nel 1962 e il terzo nel 1970. Inoltre è considerato dalla Fifa il migliore marcatore di sempre con 757 reti in 816 gare media realizzativa pari a 0,93 a partita.
Molti di noi ricorderanno la rovesciata spettacolare che il calciatore brasiliano realizzò nel film Fuga per la vittoria in cui la squadra di prigionieri sconfisse i gerarchi nazisti. Rimane sempre aperto il dibattito tra chi sia stato il migliore in assoluto tra lui e Diego Armando Maradona. Rimarranno le sue gesta calcistiche che potremo sempre ammirare. D’altronde come ogni artista anche Pelè si eterna nella sua opera di giocate memorabili, dribbling, gol spettacolari, un vero e proprio inno alla bellezza del calcio.