Secondo Inside Airbnb, il sito che monitora gli affitti brevi delle case vacanze Roma, nelle zone che comprendono Rione Monti, Trastevere, e il Colosseo, si segnalano ben 15mila appartamenti sui 29mila complessivamente disponiibli nella città di Roma.
Affitti brevi a Roma: le cose da sapere
Gli affitti brevi a Roma si sono rivelati convenienti per rilanciare l’economia locale e di fatto hanno favorito anche la ripresa degli investimenti immobiliari. Pertanto non solo per chi vi soggiorna, ma gli affitti brevi a Roma possono rivelarsi un affare anche per chi intende investire in questa modalità di locazione degli immobili. Basti pensare che ogni anno sono circa 20 milioni i turisti che vengono a visitare la città eterna.
Ma chi è il turista al giorno d’oggi? Il turista di questi tempi naviga in rete alla ricerca delle informazioni sul posto da visitare. In particolare siamo lontani dallo stereotipo del turista americano che spende alla cieca alla caccia selvaggia di souvenir anche un po’ kitsch da mostrare come trofei, piuttosto è alla ricerca di un approccio diretto con la città, desidera conoscerla a fondo, viverla quanto più possibile in tutti i suoi aspetti, entrarci dentro per così dire. In questo senso, tornando alla modalità affitti brevi, il turista al giorno d’oggi cerca ad esempio degli appartamenti dotati di angolo cottura perché vivere a fondo una città non significa solo visitarne monumenti e opere d’arte, ma anche andare alla scoperta della quotidianità per immergersi nei suoi odori e sapori. Il turista vuole proprio calarsi nella città che visita come se fosse a tutti gli effetti un cittadino del posto. Inoltre per calarsi nelle atmosfere della città non disdegna anche luoghi insoliti dove soggiornare. Insomma il turista per la durata del suo soggiorno a Roma in qualche modo vuole sentirsi e diventare un po’ romano. Non è un caso quindi che il mercato degli affitti brevi a Roma continui ad essere in forte espansione.
Affitti brevi a Roma: aspetti legati alla gestione
Chi invece affitta gli appartamenti deve curare tutti gli aspetti che permettono il godimento del bene locato per offrire quindi la migliore accoglienza del turista nella capitale. In particolare dovrà occuparsi di aspetti eminentemente pratici, ad esempio il riordino della casa e del cambio della biancheria perchè sia sempre perfettamente pulita. La gestione completa dell’immobile adibito a locazione certo è impegnativa ma regala anche riconoscimenti quando il turista ci saluta soddisfatto con un sorriso perchè si è trovato bene. Ad esempio possiamo rimodernare un appartamento privato di famiglia per renderlo più appetibile ai turisti. Per farlo è probabile che dobbiamo dare una riverniciatura all’appartamento e anche un tocco di vivacità allo stesso, ad esempio con un bel quadro se vogliamo di un paesaggio della capitale da tenere in primo piano, oppure una mappa di Roma da appendere a una parete, oppure un divano colorato per dare un’aria accogliente alla nostra casa. Naturalmente dovremo occuparci anche degli aspetti meno entusiasmanti e burocratici e quindi produrre scartoffie relative alla gestione della apertura dell’attività presso il comune o la regione, delle comunicazioni periodiche relative ai dati ospiti alla Polizia e anche provvedere alla riscossione e versamento dell’imposta di soggiorno. Indubbiamente si tratta di attività che richedono tempo e diciamolo chiaramente, bisogna anche esserci portati.
Presso l’ufficio turistico di Roma possiamo reperire molte informazioni relative a tutto ciò che concerne gli aspetti turistici. In particolare viene curata l’informazione turistica a 360 gradi riguardante le info su arte e cultura, shopping, studio, sport, businnes, matrimonio e night life. Inoltre sono segnalati anche gli eventi, vi è la mappa della città e vi sono informazioni su dove dormire.
Affitti brevi a Roma: le zone più richieste?
Le zone maggiormente remunerative per gli affitti brevi nella capitale le troviamo a Trastevere, Trevi, Campidoglio, Vaticano e Gianicolo. D’altronde ciò non stupisce perchè un turista che mette la prima volta piede a Roma vorrà tovarsi vicino le bellezze artistiche e monumentali che andrà a visitare durante il suo soggiorno. Negli ultimi tempi anche altri quartieri si stanno rivelando interessanti a chi voglia investire acquistando un appartamento da destinare agli affitti brevi. Tra i tanti meritano di essere segnalati i quartieri di Testaccio, Rione Monti, Pigneto, Ostiense e i quartieri altolocati di Parioli, Flaminio e Pinciano.
Cosa vedere a Roma?
D’altronde chi viene a Roma non può fare a meno di visitare monumenti celebri in tutto il mondo quali il Colosseo, i musei Vaticani, Villa Borghese, San Pietro, Piazza di Spagna, Piazza Navona, la fontana di Trevi, il Pantheon e Castel Sant’angelo. Insomma solo passeggiare per queste vie rievoca i fasti che un tempo videro Roma caput mundi. Quanto è sopravvissuto da quei secoli lontani fino ad oggi è un patrimonio di bellezza da custodire e donare a imperitura memoria alle future generazioni.
Dove dormire a Roma?
Alberghi, residence, pensioni, affittacamere, B&B, case per ferie, ostelli. C’è ne davvero per tutti i gusti sulla base della scelta della propria tipologia di vacanza. Nelle vacanze in albergo il costo è maggiore per cui si tende a prenotare per un numero minore di giorni, mentre nelle case per ferie, bed and breakfast il prezzo generalmente è minore, per cui si può prenotare per un soggiorno più lungo.