Esplosione in Turchia ieri nel tardo pomeriggio che si è verificata in una miniera a Soma, ad ovest del paese. Il bollettino è decisamente tragico: 205 morti, oltre 300 le persone disperse sotto le macerie. I feriti sono 80, 4 dei quali in condizioni gravissime. Forse un corto circuito ha provocato la terribile esplosione.
Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, ambulanze e purtroppo anche diversi carri funebri. Il governo turco ha provato a ridimensionare l’accaduto, parlando all’inizio di 17 morti. Ma la drammatica verità sta lentamente venendo a galla. Ore di ansia per i minatori rimasti sotto terra, tra cui sembra ci siano anche diversi minori.
Sul luogo della tragedia si è recato il presidente Erdogan, che è finito nell’occhio del ciclone. Proprio 20 giorni fa infatti il suo partito aveva respinto un’interrogazione parlamentare presentata dall’opposizione circa la sicurezza delle miniere. Un tragico presagio che purtroppo non è stato preso in considerazione.