Un uomo britannico accusato di omicidio ha improvvisamente cambiato la sua testimonianza in tribunale giovedì: il 67enne David Fuller si è dichiarato colpevole di aver stuprato e ucciso la 25enne Wendy Knell e la 20enne Caroline Pierce nel 1987. Ma Fuller ha scioccato ancora di più i presenti alla Maidstone Crown Court quando ha anche confessato di aver aggredito sessualmente oltre 80 corpi di donne e ragazze nel Kent and Sussex Hospital Mortuary.
La vittima più giovane aveva nove anni, la più vecchia 100. Secondo gli atti del tribunale, Fuller ha lavorato come elettricista negli ospedali per decenni. Questo gli ha consentito l’accesso a tutte le aree, incluso l’obitorio. Il procuratore Libby Clark ha dichiarato al tabloid” The Sun”: “Questo caso è il più inquietante e impegnativo che abbia mai affrontato personalmente”. Wendy Knell fu trovata morta il 23 giugno 1987 nella sua casa di Tunbridge Wells, vicino a Kent. È stata picchiata e poi violentata. Caroline Pierce è stata uccisa davanti alla sua casa a Grosvenor Park cinque mesi dopo, il 24 novembre. I vicini hanno detto di aver sentito urla dalla loro casa quella notte.
La giovane donna, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è stata poi dichiarata scomparsa e il suo corpo è stato scoperto solo il 15 dicembre in uno stagno pieno d’acqua.