La Food and Drug Administration, l’ente regolatorio statunitense preposto al controllo e alla regolamentazione dei
farmaci, ha emesso un nuovo avvertimento per il
vaccino anti-Covid di Johnson&Johnson, che potrebbe comportare una
rara reazione neurologica nota con il nome di sindrome di Guillain-Barre. La maggior parte di questi casi è stata segnalata negli uomini di età superiore ai 50 anni e di solito circa due o tre settimane dopo la vaccinazione. Questi dati “suggeriscono un legame” con il vaccino, come spiega la stessa Fda in una nota, tuttavia sono “ancora non sufficienti per stabilire con certezza una relazione causale”.
La sindrome, in sintesi, è un disturbo infiammatorio causato dal sistema immunitario che attacca il sistema nervoso periferico. Gli effetti principali sono la debolezza muscolare e la perdita della sensibilità distale. La Fda e il CDC americano hanno analizzato le cartelle di un centinaio di persone che hanno sviluppato la rara sindrome dopo aver ricevuto il vaccino monodose di Johnson&Johnson. La maggior parte dei casi ha riguardato uomini, perlopiù dai 50 anni in su. In quasi tutti i casi approfonditi si è reso necessario il ricovero dei pazienti. Uno di questi è deceduto.