Stando a quanto si apprende, Tina Gonzalez una
ragazza di 26 anni che all’epoca dei fatti lavorava nella prigione di Fresno, in
California, ha subito una condanna a 7 mesi di carcere. Stando a quanto si legge sulla stampa locale, la donna si sarebbe ritagliata un buco nei pantaloni della divisa per avere un
rapporto intimo con un detenuto che sarebbe avvenuto anche davanti ad altri 11 detenuti. La
donna è stata licenziata in tronco. Nei suoi confronti si è aperto un processo disciplinare, oltre che penale, per il quale è stata condannata 7 mesi di carcere. Al termine di questi 7 mesi dovrà passare due anni in libertà vigilata. Oltre a ciò, la donna avrebbe avvisato il detenuto che amava, puntualmente dei giorni in cui avvenivano le perquisizioni e gli avrebbe fornito anche alcol e droga. L’avvocato che la difende ha dichiarato che i fatti sono maturati in un contesto che la vedeva “vulnerabile e fragile” a causa della fine del suo
matrimonio. Secondo l’accusa la donna non avrebbe mostrato alcun rimorso ed avrebbe avuto anche telefonate erotiche con l’uomo.
Il giudice Michael Idiart ha riferito alla stampa che con questo comportamento ha rovinato la sua carriera, tuttavia è ancora giovane e quindi se comprenderà lo sbaglio commesso potrà rifarsi una vita.