Il
mondo, come tutto ciò che ha avuto inizio, prima o poi finirà. Si tratta però di eventi che accadranno in un futuro molto lontano se paragonati alla dimensione temporale umana. D’altronde il tema sulla
fine del mondo viene di tanto in tanto riproposto e rispolverato. In molti nelle epoche passate, scienziati, astronomi, profeti si sono cimentati nel calcolo di questa ipotetica data sulla
fine del mondo. In particolare secondo uno studio pubblicato su
Nature Geoscience, condotto dagli scienziati della
Toho University di Funabashi, in Giappone, e del
Georgia Institute of Technoly di Atlanta, la
Terra potrebbe scomparire a causa della
mancanza di ossigeno. Tra un miliardo di anni i livelli di ossigeno potrebbero calare drammaticamente. D’altro canto dopo questo drammatico calo dell’ossigeno sul nostro pianeta Terra, il sole si trasformerà in una
gigante rossa che inghiottirà e fonderà la Terra. Col tempo infatti l’idrogeno si esaurirà sempre di più all’interno del nucleo del Sole e quindi l’involucro esterno della stella comincerà ad espandersi all’esterno.
Tuttavia non c’è da preoccuparsi, almeno per ora: questo evento per quanto dato per certo accadrà solo tra circa 7,59 miliardi di anni.