Harper-Lee Farnthorpe, una
bambina di 2 anni, è morta all’ospedale di Stoke-on-Trent, in Inghilterra. La piccola aveva ingoiato la
pila a bottone di un telecomando. La piccola è giunta al pronto soccorso pallida e con la pressione bassa. Nonostante i medici si siano prodigati in tutti i modi per salvarla, purtroppo non c’è stato nulla da fare. A lanciare l’allarme è stata la sorella maggiore. La pediatra del Royal Stoke che si è interessato al caso, ha raccontato che la bambina ha vomitato del sangue e che i medici nel tentativo estremo di salvarla, l’hanno operata ma purtroppo non è servito. La
batteria ha rilasciato dell’acido che le ha causato delle lesioni interne, in particolare delle ulcere all’esofago. Per il tribunale inglese di Stoke si è trattato di un
incidente domestico.
Lo Staffordshire Safeguarding Children Board ha lanciato un appello una volta appreso della morte della bambina: “Le batterie a bottone alimentano oggetti di uso quotidiano ma lo sapete che se vengono ingerite possono ferire o uccidere un bambino? Se pensate che vostro figlio abbia ingoiato una batteria, correte al pronto soccorso più vicino. I sintomi potrebbero non essere evidenti. Il piccolo potrebbe tossire, vomitare o sbavare o indicare la gola o la pancia. Fidatevi del vostro istinto e agite in fretta anche se non ci sono sintomi”.