Il pericolo arriva anche dall’eccesso di caffeina contenuto in questo genere di bevande: negli energy drink sono presenti 150 milligrammi di caffeina per lattina, una dose decisamente elevata soprattutto per un bambino al di sotto di 6 anni che rischia gravi problemi quali convulsione, agitazione, alterazione del battito cardiaco e disturbi digestivi.
Il problema è serio dato che il 40% dei ricoveri per avvelenamento negli Stati Uniti deriva proprio dal comnsumo eccessivo di queste bevande energetiche da parte dei bambini. In particolare dal 2010 al 2013 si sono avute più di 5100 telefonate ai centri antiveleno, di cui ben 4 segnalazoni su 10 che riguardavano le bevande energetiche provenivano da un bambino. I casi di intossicazione riguardano insomma ben 4 bambini su 10.
Ovviamente anche in questo caso l’educazione famigliare gioca un ruolo fondamentale perché i genitori al posto di questi energy drink dovrebbero accompagnare le merende dei propri figli con un più sano succo di frutta (senza zuccheri aggiunti), o ancora meglio con una bella spremuta di agrumi fatti in casa.