Marina, questo il nome della donna, una 34enne di Varazze, in provincia di Savona, racconta: “E’ dall’inizio dell’estate che va avanti questa storia: quando andiamo a letto, lui si gira dall’altro lato e si volge alle sue letture. Ho provato in tutti i modi a eccitarlo, a stimolarne il desiderio: niente da fare mi considera una “peccatrice” e preferisce i salmi”.
I vicini la descrivono alta, bionda e giunonica, insomma certmamente in grado di suscitare il desiderio in un uomo. Marina lavora in una pensione di Varazze, si è sposata 6 anni fa con Luigi, quarantenne che lavora come commesso di negozio. Una coppia come molte altre, tutto sommato felice. I vicini lo ricordano come un tipo piuttosto propenso alle avventure galanti ed anzi il giornalaio sotto casa rivela che ogni tanto acquistava anche riviste per adulti.
La moglie spiega che entrambi sono cattolici, ma che frequentavano la chiesa solo sporadicamente. Poi il marito ha riscoperto la fede e da quel momento il loro rapporto è cambiato. Pur non frequentando la parrocchia “la sera si trasforma, con quella Bibbia”. In un primo momento la donna non l’ha contrastato ma le citazioni “crescete e moltiplicatevi” non sono riuscite a farlo tornare indietro sui suoi passi. Poi ne ha parlato anche alle amiche e parenti.
Infine esasperata, quattro mesi fa gli ha dato un ultimatum fino a Natale. Una di queste sere per l’ennesima volta ha provato a blandirlo con le malizie del suo sesso, ma Luigi irremovibile ha continuato a leggere la Bibbia. La donna giunta al colmo della disperazione, dopo pianti e grida ha chiamato i carabinieri.