Farla è importante perché in questo modo arriviamo al supermercato con le idee già chiare e quindi siamo meno propensi a lasciarci allettare da prodotti che ci possono stuzzicare che nella maggior parte dei casi sono ricchi di calorie e quindi non indicati per uno stile alimentare sano.
Non fare la spesa digiuni ma dopo pranzo o comunque dopo aver fatto uno spuntino. In questo modo evitiamo gli acquisti dettati sul momento magari mentre siamo in fila davanti alle casse dove sono posizionati in genere snack e dolciumi vari.
Lista della spesa: cosa comprare
Ogni lista che si rispetti prevede una gerarchia. Nelle prime posizioni troviamo gli elementi più preminenti. Ed è così anche per quella della spesa. Tra gli alimenti da privilegiare abbiamo la frutta e la verdura. Gli esperti consiglino di consumarne 5 porzioni al giorno. Sono da preferire quelle di stagione in quanto più ricche di vitamine oltre che più gustose. Questi alimenti ci apportano nutrienti essenziali quali vitamine, sali minerali e fibre.
Al secondo posto della nostra lista troviamo i cereali che contengono zuccheri complessi, per cui sono a lento assorbimento. Per cereali non si intende soltanto pane e pasta e riso in quanto abbiamo una vasta opportunità di scelta perché vi sono compresi anche orzo, grano saraceno, polenta, farro.
Le fonti di proteine le troviamo nella carne, pesce, salumi, formaggi e uova e legumi. Il pesce azzurro può essere consumato almeno 1 o 2 volte alla settimana. Per quanto riguarda la carne è da preferire quella magra di pollo, tacchino e vitella. Possono consumarsi un paio di uova a settimana. Da preferire i formaggi freschi quelli stagionati solo occasionalmente. I legumi rappresentano un’ottima fonte proteica, quindi via libera a fagioli, piselli, lenticchie, ceci, soia. Inoltre a differenza della carne in quanto vegetali sono privi di colesterolo.
In tema di latticini e derivati è da preferirsi il latte parzialmente scremato e gli yogurt magri.
Da evitare gli alimenti già pronti.
Riguardo ai surgelati, sì alle verdure soprattutto quando abbiamo poco tempo e corriamo il rischio di rimanerne senza. Da evitare però quelle già condite.
Sì alle spezie e ai condimenti: quindi olio extra vergine di oliva, aceto di vino o balsamico limone.
Riguardo ai prodotti per la prima colazione puntiamo sul semplice: biscotti, meglio quelli secchi, fette biscottate e cereali. Da evitare invece i prodotti eccessivamente lavorati a livello di farciture e che non eccedano col cioccolato. Riguardo a quest’ultimo che fa impazzire i golosi ogni tanto possiamo concedercelo purché sia fondente e quindi contenga almeno il 70% di cacao.
Prodotti in scatolame non devono mancare, possono sempre servirci quando non abbiamo tempo di cucinare e abbiamo bisogno di qualcosa di già pronto. E’ bene quindi avere una provvista in dispensa di scatolette, di tonno, sgombro e salmone al naturale, legumi e mais che all’occorrenza possono sempre servirci.
Ogni tanto possiamo concederci uno sfizio. Magari facciamo attenzione alle quantità, o meglio ancora preferiamo le monoporzioni ad esempio degli snack a seconda delle preferenze dolci o salati o in questo periodo estivo meglio ancora i gelati.