Ennesima tragedia della disperazione al largo di Lampedusa: un barcone con circa 400 clandestini si è rovesciata in mare aperto. Sono 17 le vittime accertate, mentre altri 206 superstiti sono stati tratti in salvo. Ma si contano almeno altri 200 dispersi. Purtroppo è una storia già sentita, poco o nulla è cambiato rispetto al 3 ottobre, quando un’altra imbarcazione proveniente dall’Africa carica di disperati si rovesciò in mare provocando una vera catastrofe.
Alfano ha fatto la voce grossa, sollecitando l’Europa ad una maggiore partecipazione al problema immigrazione. Molti chiedono l’asilo politico, ma non potendo concederlo Alfano minaccia di lasciarli liberi di muoversi per l’Europa. I ministri europei continuano a promettere che presto interverranno, ma intanto nelle acque italiane continuano a morire queste persone disperate.