La strada chiamata Spaccanapoli rappresenta il cuore più antico di Napoli. Divide infatti in due il centro storico e rappresenta uno dei tre decumani in cui i romani provvidero a dividere la strada. L’attraversa tutta si può dire dai Quartieri spagnoli a Forcella. Inoltre, è possibile visitare le molte chiese presenti, negozietti di artigiani agli angoli delle strade, intervallate dalla presenza delle umili case presenti nei bassi, che pure danno carattere alla città.
Lungo il cammino sarà possibile fare una sosta per ammirare la chiesa del Gesù nuovo, l’obelisco dell’Immacolata e il monastero di Santa Chiara. Da visitare anche la Piazza di San Domenico Maggiore, dove vi è l’omonima chiesa, la cappella di San Severo dove è custodito il Cristo Velato,e la basilica di San Lorenzo Maggiore presso piazza San Gaetano.
Proseguendo invece questo itinerario per via Toledo, gli amanti dello shopping troveranno molti negozi di abbigliamento presenti. Alla fine di Via Toledo si giunge a Piazza del Plebiscito, gioiello architettonico per tanti anni adibito a parcheggio, finalmente da qualche decennio è stata restituita alla cittadinanza. Sempre in tema di luoghi culturalmente da visitare vi è da segnalare il Museo Archeologico inaugurato nel 1816, che custodisce una eteroclita collezione di opere, che vanno dai ritrovamenti degli scavi di Pompei, reperti risalenti all’età greco-romana, antichità egizie ed etrusche facenti parte della collezione Borgia.
Ma oltre ai percorsi all’aperto, è interessante lasciarsi guidare nei cunicoli e nei labirinti presenti nella Napoli sotterranea in cui è possibile scoprire veri e propri tesori. Tornando all’aria aperta non può mancare una visita al museo di Capodimonte, polmone verde della città, in cui confluiscono pregevoli opere di pittura, collezioni numismatiche, ceramiche riccamente decorate. Meritano ancora di essere visitati il Castel dell’Ovo che sorge sull’isolotto tufaceo di Megaride,il Maschio Angioino a Piazza Municipio, il Castel Sant’Elmo sul colle di San Martino. Gli amanti del mare poi non hanno altro che l’imbarazzo della scelta tra la penisola sorrentina e la costiera amalfitana, che regalano scorci paesaggistici assolutamente incantevoli.