La ricerca ha dimostrato che la radice di questa pianta è in grado di ridurre i sintomi della stanchezza e dell’affaticamento nei pazienti affetti da tumore. I ricercatori hanno preso in esame 340 soggetti in terapia per il cancro, dividendoli in due gruppi, somministrando loro delle capsule placebo o delle capsule contenenti 2 grammi di radice di ginseng americano.
Dopo otto settimane risultava che i pazienti che avevano assunto quotidianamente una dose di ginseng mostravano di reagire meglio alle terapie anti-cancro cui erano sottoposti. Ciò pare sia dovuto alla presenza di alcuni principi attivi, i ginsenoidi, che sono in grado di ridurre la produzione di citochine da parte del sistema immunitario in caso di infiammazione. Inoltre i principi attivi di questa pianta si sono dimostrati utili anche a regolare i livelli di cortisolo, l’ormone che è associato allo stress.
Il ginseng è una pianta conosciuta da millenni, dalle innumerevoli proprietà. Utilizzata in particolare dalla medicina cinese, se ne conoscono molte varietà. Se ne estrae la radice tendente al giallognolo. Il ginseng viene utilizzato anche come regolatore degli zuccheri nel sangue e del colesterolo, inoltre rafforza le difese immunitarie e viene impiegato anche come ricostituente perché migliora il rendimento fisico e mentale.