Uno studio congiunto dell’University of Colourado Boulder e del National Institute of Standards and Technology, ha messo a punto l’orologio atomico che più si avvicina alla perfezione in quanto commette l’errore di un secondo ogni 5 miliardi di anni.
Ma su cosa si basa la tecnologia utilizzata per ottenere un orologio così preciso? Questo orologio è basato su atomi di stronzio e supera il record ottenuto dagli orologi a ioni di alluminio rispetto al quale raggiunge un 50% in più di precisione. In questo orologio, grazie a un reticolo ottico generato da un intenso fascio di luce laser, sono intrappolati migliaia di atomi di stronzio. Grazie alla stabilità della sua frequenza, questo laser è in grado di rilevare circa 430mila miliardi di vibrazioni di atomi al secondo. L’orologio di stronzio in effetti è il primo ad aver raggiunto dal 1990 in poi record mondiali sia per la precisione che per la stabilità.
Uno dei vantaggi derivanti dall’utilizzo di questi orologi è che funzionano a frequenze ottiche che risultano superiori a quelle delle micronde utilizzate invece negli orologi al cesio.
Il prossimo passo potrebbe essere di uniformare il calcolo del tempo a livello internazionale con le misurazioni ottenute proprio grazie a questo orologio basato su atomi di stronzio. La ricerca è stata pubblicata su Nature.