Si tratta di un numero impressionante di persone: su 7 miliardi di abitanti, fuma 1 miliardo di persone. Vi è da dire però che dal 1980 il numero dei fumatori è diminuito grazie alle campagne pubblicitarie informative sui danni alla salute prodotti dalla nicotina e dalle altre sostanze nocive presenti nella sigaretta.
Per quanto riguarda la diminuzione dei fumatori si attestano delle differenze tra uomini e donne: la percentuale di uomini fumatori è scesa del 10% passando dal 41% al 31%, si è registrato quindi un calo del 10%, le fumatrici donne invece sono passate dal 10,6% al 6,2%, un calo del 4,4%.
Considerando però complessivamente il fenomeno del tabagismo risulta che il numero totale dei fumatori è notevolmente aumentato a causa proprio dell’aumento demografico di questi ultimi anni: si è passati così dai 720 milioni di fumatori del 1980 ai 967 milioni nel 2012. In particolare si registra un aumento del 41% di fumatori maschi e del 7% in più per quanto riguarda le donne. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Jama (Journal of American Medical Association).