Prevenire l’
Alzheimer col caffè? Stando a quanto pubblicato dall’isic,
Institute for Scientific Information on Coffee, consumando dalle 3 alle 5 tazzine di
caffè al giorno, si riuscirebbe a ridurre i rischio di sviluppare l’Alzheimer fino al 20%. Secondo i ricercatori ciò dipenderebbe sia dalla
caffeina in grado di evitare la formazione delle placche beta amiloidi e dai
polifenoli che servono a diminuire l’infiammazione. Anche dallo studio condotto da un gruppo di ricercatori della
Johns Hopkins University è emerso come la
caffeina riuscirebbe a potenziare la memoria a lungo termine, rafforzando i ricordi anche a distanza di 24 ore dall’assunzione del caffè. I ricercatori hanno somministrato ai volontari
200 mg di caffeina. E’ risultato che la caffeina non solo aiutava a fissare i ricordi ma riusciva anche a contrastare la formazione della proteina beta amiloide, che dà luogo alle placche amiloidi all’origine dell’
Alzheimer. Insomma il
caffé se assunto moderatamente è una sostanza che ha effetti senz’altro positivi per la nostra
salute come chiarito dal
National Research Council della National Academy of Sciences.