La ricerca del
gene della longevità ha sempre affascinato gli scienziati e i ricercatori anche se della sua esistenza non se ne è mai avuta una prova certa, probabilmente la spiegazione più semplice è che non esiste un
gene della
longevità. L’ultimo tentativo di ricerca di questo presunto gene si deve ai ricercatori della
Stanford University della California. Gli studiosi hanno sequenziato l’intero
genoma di
17 ultracentenari ancora in vita. Lo studio ha avuto una durata di 4 anni al termine dei quali gli scienziati non sono riusciti a individuare nessuna
caratteristica genetica particolare in grado di distinguere chi è più longevo da chi non lo è. Insommma la chiave della
longevità va ricercata nella genetica, anche se sembra che non dipenderebbe dalla composizione dell’intero patrimonio genetico. Per i ricercatori questo scarto tra le persone longeve e quelle che non lo sono, potrebbe ricercarsi in qualche piccola
differenza genetica piuttosto che nell’intero
genoma.
Fattori ambientali quali invece seguire un certo tipo di alimentazione, non bere alcolici, non fumare, a quanto pare non svolgerebbero un ruolo importante ai fini della longevità. Insomma la ricerca sul gene della longevità continua. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista PLos One.